The calculating stars

The calculating stars è un libro, primo di una trilogia -se non ho capito male-, classificato come fantascientifico. Sebbene è vero che racconta un passato alternativo, i fatti svolti fanno parte più della scienza che della fantascienza; l'autrice si è documentata molto bene riguardo ai dettagli tecnici (elemento molto credibile). Ma quello che mi è piaciuto di più è stato l'impegno che ha messo nel raccontare le situazioni di emarginazione vissute dalle donne, dalle persone di colore e dagli individui affetti da crisi di ansia o panico. Sono tutti temi ricorrenti e attuali, negli ultimi anni qualcosa è cambiato ma non è che sia poi tanto migliorato. Ecco, il pregio maggiore di questi libri, oltre a regalare una buona storia, sta nel farci riflettere e parlare di questi argomenti. Consigliato, anche perché il racconto è molto scorrevole.

Ammetto che era partito col botto, ma parecchio. Riuscire a smettere di leggerlo sembrava impossibile, poi però ha iniziato a rallentare e stagnarsi un po'...peccato! Nonostante tutto però è un'ottima lettura, mi rimarrà nel cuore per sempre, insieme ai miei sogni da bambina.

Si salva solo per i primi capitoli, il resto è abbastanza piatto e noioso