Tetti d'ardesia

Questa raccolta poetica, come tutti i miei scritti, risponde alla spinta del cuore e del mio modo di affrontare la vita in una realtà piccola di montagna. Sono squarci su un mondo semplice di cui colgo ciò che per me è bellezza e ricchezza. Quando il mio cuore freme... scrivo, per tratte considerazioni su sentimenti, paesaggi, tradizioni, luoghi o situazioni ed anche persone che mi balzano agli occhi scaturendo in me un pensiero particolare. CON LA PREFAZIONE DI COSIMO DAMIANO DAMATO Sono Piera Dunoyer, nata ad Aosta il 15 settembre 1947, abito a Excenex, frazione di Aosta. Ho iniziato a scrivere l'anno del mio 60° compleanno realizzando un regalo per i miei due figli, donando loro i ricordi della mia infanzia e gioventù. L'autobiografia “Su e giù per i sentieri di una vita” edito da Albatros, è andata bene, per me che pensavo non sarebbe interessata a nessuno, poi… mi sono lanciata nella poesia. Consapevole di non conoscere nulla di questo mondo, scrivevo e scrivo tuttora di getto secondo un mio ritmo… Per avere qualche conferma ho partecipato a vari concorsi. Concorso internazionale di poesia a Lugano, al quale mi sono classificata al quinto posto con la silloge “Folate di vento”. Concorso internazionale di poesia della città di Aosta, al quale sono risultata la prima classificata. Concorso a Pian del Re, ai piedi del Monviso Ostana, incentrato sulla tematica della montagna, con la poesia “Speranza” ho conseguito il primo posto in classifica e, successivamente, un secondo riconoscimento come vincitrice assoluta del concorso. Ho ricevuto due Menzioni d'onore per le poesie “Grigio e giallo” e “Notte stellata”, partecipando ai concorsi organizzati a Torino dal “Centro studi cultura e società”.