L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La prima cosa che mi viene da dire su questo libro è che, pur essendo bello, non lo è quanto il primo, l’ho trovato meno appassionante e sicuramente molto meno pittoresco. Ma valutarlo unicamente tramite un confronto con il suo eccezionale predecessore non sarebbe giusto. Di per sé è un romanzo abbastanza intrigante, ben scritto e storicamente molto accurato. La ricostruzione della Battaglia di Assaye è avvincente, sanguinosa e chiara. Mentre il finale è un miscuglio di piacere e afflizione. Come nel primo capitolo l’autore descrive la difficile vita e il mondo delle giubbe rosse, in marcia e in battaglia, dando particolare attenzione ai temuti highlander. Inoltre ci offre una bella visione delle truppe dei maratti. Tra i nuovi personaggi chi spicca più di ogni altro è senza dubbio Dodd, un individuo patetico e rivoltante, almeno quanto Hakeswill anche se in maniera diversa. Il colonnello McCandless, che continua ad avere un ruolo di rilievo, invece è il suo esatto opposto, un uomo straordinario e degno di ogni lode. Nel commentare “La sfida della tigre” ho voluto paragonare Cornwell e Scarrow (avendo scritto entrambi delle avventure indiane di Arthur Wellesley) sottolineando come le opere del primo fossero molto più ricche di dettagli. Ma in queste pagine emerge chiaramente un'altra differenza tra i due: sebbene entrambi sappiano evocare abilmente battaglie e scontri, quelle di Scarrow sono nettamente più avvincenti. Inoltre ritengo che Cornwell non evidenzi abbastanza e non spieghi il ruolo fondamentale svolto da Wellesley per l’affermazione dei britannici in India.
ancora una volta bernard non delude, secondo capitolo di sharpe strepitoso! non stanca mai, adrenalina pura, e poi wellington, un gran personaggio!!! mi toccherà leggerli tutti!!!
degno continuo della sfida della tigre.sharpe come sempre dovra affrontare molte sfide che lo metteranno alla prova.buona descrizione delle battaglie come quella di assaye,del modo di combattere di molte unita e una buona descrizione dei vari personaggi.quindi ottimo come il precedente
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore