Tempo mosso

I dischi di Mariella Nava hanno solo un difetto, andrebbero ascoltati almeno 10 volte prima di esprimere un giudizio, sono molto curati e complessi nelle armonie. Le mie preferite sono "Comandamento", "In nome di ogni donna", "Tutto il tempo", "Ali di fuoco" e "Per fortuna", molto raffinati e veramente piacevoli, intrisi di accordi inusuali, di sfumature mediterranee, di accenni a musica napoletana, siciliana e alla melodia pop italiana, ma senza mai cadere nella banalità e nel copia-incolla tipico di molti autori anche famosi.... Vi sfido a trovare un album di un cantautore moderno che contino almeno 5 brani di questa levatura...

Dopo la tempesta c'è sempre la quiete. È questa la metafora, o meglio il senso del nuovo album di Mariella Nava dal titolo emblematico "Tempo mosso", che arriva a distanza di cinque anni dal precedente "Dentro una rosa" del 2007. Tanti sentimenti, tante emozioni, tante gioie, tanti dolori hanno attraversato la vita di Mariella, ma proprio grazie a questo prezioso bagaglio riesce ancora a tirare fuori parole e musiche vive, vere, che appartengono a chiunque e in cui ciascuno si può ritrovare. Nessun risparmio, nessuna riserva, nessuna paura, ma solo voglia di comunicare, di arrivare, di toccare le corde più profonde e autentiche di chi ascolta. È questo l'interesse maggiore della cantautrice tarantina che da ormai venticinque anni rappresenta a pieno quella schiera di "silenziosi artigiani della musica" che tracciano il loro percorso lontani dal clamore e dal luccichio dello star system, sempre più bramoso di apparenza che di essenza, di mediocrità più che di qualità. Mariella è una che quando canta, canta con tutta se stessa. Basta ascoltare le quattordici canzoni contenute nel disco per rendersene conto: dalla riflessiva Ci sono pensieri, singolo di lancio, alla toccante In nome di ogni donna, sul tema della violenza contro le donne, fino a La mia specialità, dedicata a Pistorius, il giovane atleta senza gambe che ha avuto il coraggio di correre. È vivamente consigliato qualche ascolto in più di Manifesto, brano autobiografico, intenso, commuovente, ma allo stesso tempo forte e deciso. Una coraggiosa e autentica carta d'identità umana e artistica. "Tempo mosso" non è altro che una traversata emotiva in quel mare infinito che è l'anima di Mariella Nava.