Strategie per contrastare l'odio. Una rivoluzione a piccoli passi

Quello di Beniamino Sidoti è un libro che fa compagnia, nel senso che accompagna per mano tutti noi nella vita di tutti i giorni. Non è un romanzo appassionante, un giallo avvincente, un saggio illuminante. E' la mano di un amico, di un padre, di una madre, di un nonno o una nonna, è il loro volto in cui tutti abbiamo cercato guide, indicazioni amorevoli e incoraggianti, racconti di cui stupirci. E' la mano e il volto di tanti, perchè tanti sono gli episodi, i temi, le immagini, gli oggetti e i suoni che vengono narrati e che, lontani nel tempo e nello spazio, attraversano idee ed emozioni apparentemente semplici o apparentemente più elaborate e colte. La fluidità dello scrivere di Sidoti scivola addosso come un'onda avvolgente di fatti, canzoni, giochi e parole che toccano tante e diverse corde della nostra complessa e meravigliosa vita, gettando semi di amore e rispetto per noi stessi e per ciò che, vicino o lontano, ci circonda, ci forma e da noi si fa formare. Consiglio questo libro a tutti, ma in particolare ai giovanissimi e ai loro insegnanti, perché è un libro in cui ciascuno può trovarsi e trovare gli altri , in modi diversi e personali, ma sempre creativi e soprattutto ricchi di tutta la bellezza della vita, che l'odio mangia e distrugge. Sidoti conosce una miriade di cose belle che nel libro ci regala ed in cui i ragazzi possono trovare tanti spunti per farsi accompagnare verso il proprio talento, la propria bellezza, il proprio "sogno nel cassetto", il proprio mondo impossibile che può diventare possibile.