Una strana storia

Edward Bulwer Lytton è stato uno scrittore particolarmente eclettico e i suoi romanzi furono tra i più venduti in epoca vittoriana, insieme a quelli di Dickens. Si interessò di occultismo e svolse ricerche sullo spiritualismo e sul mesmerismo. Questi temi si ritrovano in alcuni suoi romanzi tra cui "Una strana storia", facente parte di una trilogia insieme al famoso "Zanoni" e "La razza che verrà". Il protagonista è il dottor Allen Fenwick (un positivista e un agnosico) che si ritroverà in contrasto con il dottor Loyd, un convinto sostenitore delle dottrine di Mesmer. Tuttavia, nel corso del romanzo, le vicende porteranno Fenwick a rivedere la sua posizione e a riconoscere che esistono eventi inspiegabili alla scienza. Il protagonista vivrà una sorta di rito di passaggio che lo porterà alla scoperta di sé e lo inizierà ai misteri della vita. Lytton è tra i miei scrittori preferiti e ringrazio la casa editrice per aver pubblicato questo imponente romanzo mai tradotto in Italia. Tuttavia, devo riconoscere che nel corso della lettura - nonostente il tema molto interessante - mi sono persa in alcune lunghe descrizioni particolarmente noiose, dal mio punto di vista. Ciononostante, per gli appassionati del genere è un romanzo che non può mancare nella nostra biblioteca.