La strana storia dell'Isola Panorama

Rende decisamente omaggio al suo nome d'arte e quindi a E.A. Poe. Sembra un romanzo uscito dalla penna del grande scrittore americano, si sa e gli piace moltissimo. Adatto a chi appunto è affezionato al gotico e a quel tipo di storie. E' scorrevole, e se è quello che volevi, ti da tutto ciò che cercavi. Non è quindi una storia originalissima da una parte, ma riesce a incantarti fino alla fine.

Interessante e con un finale pirotecnico. Noioso solo quando, nel finale, fa tanti capitoli descrittivi della creazioni utopistiche del protagonista. Cokunque una trama interessante.

La definizione "romanzo del mistero" può trarre in inganno e certe persone potrebbero essere indotte a credere di trovarsi di fronte a un giallo mentre invece si tratta di un romanzo che ricalca le atmosfere macabre di Edgar Allan Poe. Il detective Kogoro è in sostanza un deus ex machina (espediente letterario che personalmente detesto) che serve da catalizzatore per il finale granguignolesco. Nel complesso un buon romanzo anche se devo dire che la descrizione dell'Isola Panorama con le sue "meraviglie" mi ha annoiato non poco.