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La strage e il miracolo. 23 gennaio 1994 Stadio Olimpico
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strage e il miracolo. 23 gennaio 1994 Stadio Olimpico
Roma, domenica 23 gennaio 1994. Una giornata festiva come tante. Il campionato di calcio di Serie A ha in programma il match Roma-Udinese. Quasi 44 mila tifosi affollano l'Olimpico mentre un gruppo di carabinieri presidia gli ingressi dello stadio. Nessuno sa che, in viale dei Gladiatori, antistante l'entrata dell'impianto sportivo, è stata parcheggiata una Lancia Thema imbottita di esplosivo e tondini di ferro che il boss di Cosa nostra, Gaspare Spatuzza è pronto a far saltare in aria: potrebbe essere la più sanguinosa strage di mafia di tutti i tempi. Ad evitare l'ecatombe sarà il malfunzionamento del telecomando che dovrebbe innescare l'ordigno? O qualcos'altro? Antonio Padellaro, presente quel giorno alla partita, ripercorre quelle ore straordinarie (siamo alla vigilia della discesa in campo di Silvio Berlusconi). Che avrebbero potuto cambiare la storia del nostro Paese.
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Pagine:
100 p., Brossura
EAN:
9788831431040
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Silvia
05 giugno 2021
E' stato, nel breve volgere di poco più di 100 pagine, come rileggere la propria storia e la propria vita dall'esterno dei 25 anni e passa trascorsi Una lettura a tratti anche leggera ma che induce riflessioni in tema di caso e fortuna. Ho ripensato allo stadio vuoto quando scendevo i gradini di quegli stessi Distinti, alle emozioni devastanti del pre e del post partita...e alla grande Storia che solo per un caso elettrico ci ha solo sfiorati. Il tutto con Roma e la Roma nel cuore.
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Barabba
09 novembre 2020
Il racconto della fallita strage allo stadio Olimpico di Roma programmata per il gennaio del 1994, ben ricostruita e arricchita da ricordi personali. La mancata reiterazione dell'attentato legittima la convinzione che le pressioni esercitate da Cosa nostra per arrivare ad un accordo con i nuovi referenti politici della Seconda Repubblica siano arrivate a segno.
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