Storia di Tönle-L'anno della vittoria

Stupendo libro. Profondo. Indelebile

Mario Rigoni Stern, in questi due racconti, riesce a condensare la vita dell'Altopiano, le tradizioni, la vita in simbiosi con la natura e le stagioni, l'assurdità e l'orrore della guerra, che porta morte, distruzione e abbandono, al di là della retorica del tempo. Sono quasi dei piccoli quadri che lasciano intuire un profondo amore per la propria terra, nostalgia per un passato ormai lontano, impegno a vivere il presente. Il capitolo finale di "L'anno della vittoria", con la nascita di un bambino, è davvero commovente, un "presepio" attualizzato.

Straordinari! Entrambi scritti con grande maestria, un linguaggio semplice e sempre autentico, che riflette le emozioni dei personaggi che si muovono nello scenario, o sarebbe meglio dire nel mezzo dello scempio prodotto dalla Prima Guerra mondiale. Ho apprezzato l'averli messi assieme: collegati tra loro nella cronologia degli eventi, prima la storia del vecchio Tonle, portatore ignaro di una grande cultura paesana; poi quella di Mattia, ragazzino adolescente che guarda la distruzione prodotta dalla guerra con gli occhi giovani e amari della povertà. Persone umili e modeste, che non si sono lasciate esaltare dalla retorica bellica; che vivono nelle privazioni più drammatiche la distruzione che ogni guerra compie sugli uomini e sulla natura. Interessanti questi testi anche per la coscienza ambientale modernissima, propria dell'autore, frutto dell'amore per la sua identità montanara e per la sua gente. Nel secondo romanzo appare anche l'epidemia di "spagnola", che si abbatte su gente già priva di mezzi e fortemente provata dal conflitto. Molto moderno anche per questo, in tempo di Coronavirus... Ho amato molto questo libro, soprattutto per la carica sentimentale che reca, in totale assenza di retorica. L'Italia vinse quella guerra, pur uscendone poverissima e totalmente a pezzi. Consigliatissimo anche agli adolescenti, a partire dalla terza media, l'anno in cui si affronta lo studio della Prima Guerra mondiale.