Storia della nostra scomparsa

1942 - 1945 non conosciamo precisamente i fatti di quell'epoca in quella parte del mondo ma non è difficile immaginare come potevano vivere con la guerra in atto, è un evento che accomuna tutti in un unica sofferenza. La prima voce narrante nel libro è quella di WangDi sessantenne, alternata ai racconti di Kevin e alla WangDi adolescente negli anni quaranta. Il romanzo è potente, emozionante, commovente, la sofferenza trasuda sottile dalla grazia e dalla sensibilità delle parole utilizzate da Jing-Jing Lee nel raccontare eventi raccapriccianti e sconvolgenti! Questa scrittrice esordiente bravissima, sceglie di documentarsi e raccontare un importante periodo storico una tragica pagina del suo paese, con il coraggio necessario a denunciare gli eventi perpetrati al mondo per mantenere vivo nella memoria il ricordo di una situazione che non deve ripetersi. 💥 È una lettura che chiaramente non si fa a cuore leggero, è impossibile non fermarsi a riflettere e soffrire di questo passato. Io amo questo modo di scrivere e devo dire di averlo letto lentamente, in modo da assorbirne il contenuto e le riflessioni. È un libro che merita di essere letto❣️ 📚 1942 le forze Giapponesi invadono e occupano Singapore. WANG DI ha sedici anni e vive nel kampong con i genitori e i 2 fratelli. Il padre lavora occasionalmente e WangDi cerca di vendere al mercato le verdure da loro coltivate. Lei e la sorellina non vanno a scuola perché è un privilegio dei maschi. Poi l'orrore della guerra si avvicina, i soldati cominciano a saccheggiare, rubare, picchiare e un giorno arrivano nel kampong e prendono alcune delle ragazze più giovani "strappandole" alle famiglie, portandole in una casa dove saranno a disposizione dei soldati. Sul letto di morte l'amata nonna confida a Kevin un segreto, lui ne è incuriosito e vuole scoprire la verità sulla sua famiglia. Nell'armadio della nonna trova una scatola che contiene delle lettere, parte la ricerca!

Questo libro affronta una tematica crudele ed importante della storia di ogni guerra ma con una narrazione delicata ed estremamente sensibile. Lo consiglio davvero a tutti.

Letto e apprezzato tantissimo