Lo stato islamico. Teoria e prassi nel mondo contemporaneo

Molto interessante. Molti stati islamici nati dalla decolonizzazione in poi in un rapido e sintetico confronto. Da leggere solo se si hanno conoscenze del mondo islamico che permettono di individuare ricorsi e lunghe durate a similitudine di condizioni socioeconomiche di sviluppo, altrimenti diventa solo una serie di informazioni divise per stato-nazione incomprensibile e sconclusionate. Il libro cambia completamente di valore se invece di leggere gli eventi del singolo paese analizzato, si cercano le similitudini (periodo, condizioni socioeconomiche, golpe, ecc) e si confrontano i risultati maturati; a quel punto diventa molto più interessante.

Questo saggio è molto utile, soprattutto visti i tempi attuali, per comprendere come e perchè i Musulmani non riescano a separare Stato e religione, il libro è così suddiviso: Capitolo 1: La teoria politica islamica(questo capitolo si occupa soprattutto di spiegare cosa prevede l'Islam in materia politica) Capitolo 2: Il pensiero politico nella culla dell'Islam: L'Arabia Saudita Capitolo 3: Rivoluzione islamica e ritorno: Le speranze deluse della Repubblica iraniana Capitolo 4: La religione nell'evoluzione dello Stato afghano Capitolo 5: Lo stato islamico in Pakistan tra finzione e realtà Capitolo 6: Politica e religione nell'Egitto contemporaneo Capitolo 7: Sudan: Ideologia e Pragmatismo dei partiti islamici Capitolo 8: L'Algeria tra FLN e FIS: Una crisi di successione finita in tragedia Capitolo 9: L'affermazione del pluralismo religioso e dello stato laico in Indonesia Come potete notare il libro(che è di 294 pagine ndr)affronta la politica islamica analizzando dei paesi che hanno delle storie completamente diverse ed in alcuni casi vivono l'Islam in maniera diversa(l'Iran sciita, il Pakistan tra estremismo e modernismo ecc...). Inoltre, il libro è uno dei pochi scritti in italiano che riesce ad analizzare da un punto di vista islamico come funzionano veramente questi paesi e può servire sia ai Musulmani(per cultura su come si amministra e su come dovrebbe essere in realtà uno stato islamico)che ai non Musulmani, per provare a ragionare con la loro testa invece che con quella dei mass-media su un tema(lo Stato islamico ndr)su cui molto spesso se ne è parlato a sproposito. A me questo libro è piaciuto, tuttavia a causa di alcuni termini/argomenti trattati lo consiglio solamente a persone che sono veramente interessate a queste tematiche. Cordiali saluti Davide