Le spaventose avventure di Kitaro

In Giappone questo manga è un classico che vanta film, adattamenti animati, gadget... In Italia J-pop ci propone una selezione di storie in formato 15x21 cm con sovracoperta. Il grande pregio di questo manga sono i disegni di Mizuki. Per quanto riguarda le storie le prime che narrano le origini di Kitaro sono le migliori

Tutte le storie sono incentrate su uno o più Yokai giapponesi. La scrittura non è entusiasmante, anzi è proprio ingenua e spesso inconclusiva (e probabilimente spesso improvvisata in tutta fretta), noiosa se paragonata ai manga che Tezuka e Shirato pubblicavano negli stessi anni. Ma questo ovviamente non è il motivo per cui leggere Kitaro. Il fascino sta nella cultura visiva giapponese, a cui questo manga ci espone a tutta potenza in ogni pagina, non solo per quanto rigurada il mondo spirituale, ma anche quello terreno, con una rappresentazione costante della natura e dei paesaggi del Giappone (a ben pensarci, la natura animistica dei vari Yokai rende chiaro come questi due elementi siano inseparabili).

Vecchio manga ristampato in un opera singola di storie spaventose di un bambino ma altrettanto fantastico!!! Piace a chi apprezza il genere