Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - copertina
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 2
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 3
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - copertina
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 2
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 3
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 292 liste dei desideri
La sparizione dell'arte
Disponibilità immediata
8,00 €
-33% 12,00 €
8,00 € 12,00 € -33%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Firenze Libri
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Firenze Libri
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
11,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Nome prodotto
12,35 €
Chiudi
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - copertina
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 2
La sparizione dell'arte - Jean Baudrillard - 3
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


"L'arte è passata ovunque nella realtà. Si dice che l'arte si smaterializzi. È esattamente il contrario: l'arte oggi è passata ovunque nella realtà. È nei musei, nelle gallerie, ma altrettanto è nei detriti, sui muri, nelle strade, nella banalità di ogni cosa oggi sacralizzata senza altra forma di procedimento. L'estetizzazione del mondo è totale. Come abbiamo a che fare con una materializzazione burocratica del sociale, una materializzazione tecnologica del sessuale, una materializzazione mediatica e pubblicitaria del politico, così abbiamo a che fare con una materializzazione semiotica dell'arte. È la cultura intesa come ufficializzazione di tutto in termini di segni e di circolazione di segni. Ci si lamenta della commercializzazione dell'arte, della mercantilizzazione dei valori estetici. Ma questo è un vecchio ritornello borghese e nostalgico. Bisogna ben più temere, al contrario, l'estetizzazione generale delle cose. Molto più che la speculazione mercantile, bisogna temere la trascrizione di tutto in termini culturali, estetici, in segni museografici. Questo è la cultura, la nostra cultura dominante, l'immensa impresa di stoccaggio estetico, di risimulazione e reprografia estetica di tutte le forme che ci circondano. Questa è la più grande minaccia, è ciò che io chiamerei il grado Xerox della cultura."
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2012
31 ottobre 2017
67 p., Brossura
9788884166715

Valutazioni e recensioni

4,67/5
Recensioni: 5/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

sergio
Recensioni: 5/5

geniale

Leggi di più Leggi di meno
cstdra
Recensioni: 5/5

da leggere! sembra scritto ieri e invece è stato ideato quasi 30 anni fa. ti apre a una nuova visione dell'arte meno incantata, forse + sincera.

Leggi di più Leggi di meno
alida airaghi
Recensioni: 4/5

Jean Baudrillard ribadisce qui la sua provocatoria tesi riguardante la minaccia che incombe sulla nostra contemporaneità: l’estetizzazione di tutto il reale. Ogni cosa prodotta viene utilizzata, sfruttata, sacralizzata nell’arte. Non solo nei musei e nelle gallerie, nei luoghi deputati della cultura: ma ovunque, nelle strade, sui muri, nella banalità degli oggetti comuni. Assistiamo a «una proliferazione di segni all’infinito, riciclaggio all’infinito di forme passate o attuali (il grado Xerox della cultura), ma dove non esiste più alcuna regola fondamentale, alcun criterio di giudizio, alcun piacere». In queste due conferenze Baudrillard sottolineava il paradosso cui assistiamo da alcuni decenni: a un sostanziale immobilismo, a un’inerzia, a una mancanza di ispirazione e alla mancanza di profondità di chi opera artisticamente, corrisponde una frenesia produttiva, un movimento convulsivo e proliferante dei prodotti artistici. Tutto diventa arte, «tutto è estetico, niente è più bello né brutto, e l’arte stessa sparisce». La stessa cosa succede nella politica e nella sessualità, che si estetizzano nello spettacolo, nella pubblicità e nella pornografia, perdendo l’effettivo contatto con la realtà, nella nostra era «del simulacro e della simulazione», delle fake news imperanti, in cui il vero non si distingue più dal falso, e il veicolo del messaggio diventa più importante del contenuto. Forse il simbolo più rappresentativo di questa nuova funzione dell’arte è stato Andy Warhol: «Warhol non appartiene alla storia dell’arte. Appartiene al mondo, molto semplicemente. Non lo rappresenta, ne è un frammento, un frammento allo stato puro. Ecco perché, visto nella prospettiva dell’arte, egli può essere deludente. Visto come rifrazione del nostro mondo, è di un’evidenza perfetta». L’arte, perduta la sua autonomia creativa, sembra destinata a sparire, o a definirsi come pura tecnica, industria, artigianato rituale, diventando «solo una parentesi nella storia dell’umanità».

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,67/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(2)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Jean Baudrillard

1929, Reims

È stato un sociologo e filosofo francese. Autore di oltre cinquanta libri, è uno dei più influenti pensatori contemporanei. Le sue riflessioni sulle logiche culturali e simboliche delle società occidentali, osservate in molteplici ambiti, dalla politica all’architettura, dai mass media all’economia, dall’arte alla scienza e oltre, hanno segnato la vita e il dibattito del nostro tempo. Importanti i saggi La società dei consumi (in Italia edito da il Mulino), Lo scambio simbolico e la morte (Feltrinelli), La sparizione dell'arte (Abscondita). Mimesis nel 2019 ha pubblicato All'ombra delle maggioranze silenziose. Ovvero la fine del sociale.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore