La spada di Milos

Romanzo basato sull'approfondita indagine della psicologia di numerosi e diversi "tipi" umani: l'uomo e la donna, declinati in quasi tutte le varie forme. La bimba che freme per diventare adulta, la ragazza che vorrebbe forse poter tornare bambina, la donna che ha difficoltà a vivere il proprio amore coniugale e la nonna, ormai al termine della propria esistenza che guarda indietro a ciò che di bello ha ricevuto dalla vita. Il tutto visto attraverso gli occhi di Nikola, un giovane ancora non maggiorenne, che, tra conflitti interiori e desiderio di felicità, intraprende un miracoloso viaggio nella società serba rurale alla ricerca di sé stesso. Particolarmente da apprezzare, oltre alle descrizioni di luoghi, profumi e sapori dalle quali il testo è arricchito, il fatto che un uomo sia riuscito come autore a leggere in maniera così nitida la mente femminile. Una lettura fatta di sensazioni e riflessioni su noi tutti.

Romanzo di formazione nostalgico ed affascinante che muove al principio dalle vicende personali di un ragazzo di una piccola cittadina della Serbia. Le paure e e speranze del protagonista , Nikola, troveranno un inaspettato conforto nei saggi insegnamenti di vita di una quasi sconosciuta nonna materna che in un seppur breve ma intenso momento della sua adolescenza porranno le fondamenta per la sua formazione come uomo. La scoperta di un primo tenero amore giovanile e la presenza evocativa di una natura che assurge quasi a coprotagonista dell'opera fanno di questo romanzo un piccolo gioiello. Con un inenso finale agrodolce.