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Sotto la scure silenziosa. Frammenti dal «De rerum natura». Testo latino a fronte - Tito Lucrezio Caro - copertina
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Sotto la scure silenziosa. Frammenti dal «De rerum natura». Testo latino a fronte
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Sotto la scure silenziosa. Frammenti dal «De rerum natura». Testo latino a fronte - Tito Lucrezio Caro - copertina

Descrizione


Questa antologia isola quattro temi del De rerum natura - la natura, l'angoscia, l'amore, la malattia - che si rincorrono per tutto il poema in un girotondo misterioso. Lucrezio li accenna, li affronta, li sfuma e li riprende, ne fa quattro motivi musicali, con i loro movimenti e le loro variazioni: una musica dura e percussiva, razionale e allucinata, sempre in bilico tra sillogismo e rivelazione, tra scienza e delirio. La pupilla tragica di Lucrezio si intreccia al suo ragionare e lo riempie di pathos, conferisce a ogni idea la potenza di una visione, ci dimostra, quasi fossero dei teoremi, i principi fondamentali dell'illusione e della calamità.
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Dettagli

SE
2005
25 agosto 2005
119 p., Brossura
9788877106407

Conosci l'autore

Tito Lucrezio Caro

(99? a.C. - 55? a.C.) poeta latino.Lucrezio nel mondo latino Le notizie che abbiamo di lui sono manchevoli e incerte. Ignoto è il luogo di nascita. Forse era campano; ma la sua formazione deve essere avvenuta a Roma, dove visse e, probabilmente, conobbe i neoteroi. È singolare che di lui si parlasse ben poco. Cicerone, che pubblicò il suo poema, lo nomina appena in una lettera privata; lo ricorda, lodandolo, Cornelio Nepote; ne tacciono Virgilio e Orazio, che pure avrebbero avuto motivo di citarlo. Fra tanti silenzi emerge questa notizia di Girolamo: per un filtro d’amore procuratogli da una donna sarebbe diventato pazzo, e nei periodi di lucidità avrebbe scritto la sua opera prima di suicidarsi. Oggi, gli storici e i critici oscillano tra l’accettazione di questa sorprendente notizia e il...

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