Sotto una buona stella

Eccezionale

Questo è il primo libro di Yates che leggo, non ne sono rimasta delusa e sicuramente ne comprerò altri. Si legge tutto d'un fiato, la storia è interessante: una madre ingombrante e molto sicura di se e un figlio succube, che in parte la comprende e in parte la lascia fare. Fino a che la guerra metterà una distanza tra i due, con lui che vorrebbe affermarsi ed essere visto come un eroe (senza riuscirci), e la madre in attesa che l'uomo della sua vita (il figlio) torni a salvarla da una vita piatta e banale. Un finale sbrigativo e per me inaspettato, ma che lascia un pò di speranza.

A me normalmente le storie di guerra non piacciono, ma Richard Yates è talmente bravo che potrebbe scrivere anche la lista della spesa ed essere interessante. La storia racconta di Alice, una sedicente artista e Bobby, suo figlio, che paga la mancanza di concretezza e progetti della madre sulla sua pelle. Credo che la questione centrale del libro sia come pensiamo di essere percepiti dagli altri e come vorremmo essere visti. Bobby vorrebbe essere un eroe di guerra e puntualmente gli sembra di fallire, Alice vorrebbe essere vista come 'Alice, la scultrice' e se ne illude talmente tanto da mettere in pericolo la sopravvivenza della sua stessa famiglia.