Sotto attacco. Così la finanza e le agenzie di rating speculano sulla nostra pelle

Lungi dal complottismo, ma basandosi esclusivamente su quanto emerso in vari processi, Ruggiero mostra sic et simpliciter i reali meccanismi di funzionamento del neoliberismo. Non bisogna del resto essere particolarmente astuti per capire che uno stato sovrano non può dipendere dai giudizi di tre società private (peraltro controllate dai controllati), ma nell'universale obnubilazione delle menti anche questo "il re è nudo" può risultare rivoluzionario. Basta leggere le email interne di Standard & Poor's (agli atti del processo di cui Ruggiero era PM) perchè un brivido corra lungo la schiena. Consigliatissimo, nonostante lo stile giuridichese e verboso dell'autore, soprattutto in abbinamento a qualche testo del rimpianto Luciano Gallino sul finanzcapitalismo.

Ottimo libro, scorrevole, ricco di dettagli e informazioni. Duro perchè evidenzia ed esamina ai raggi X delle manovre intentate verso il nostro paese dalle agenzie di ranting mondiali e in particolare dall'agenzia Standard & Poor's, che in quei giorni sferrerano quello che i giornalisti ribattezzerano "attacco all'Europa" con conseguente declassamento di diversi paesi europei, compresa l'Italia, la quale già sotto la lente di ingradimento della finanza mondiale dal 2011 ( altro episodio su cui ci sarebbe molto da approfondire e rivelare) rischiava ulteriormente di perdere credibilità agli occhi degli investitori esteri. Testo fondamentale, scritto dal Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Trani (all'epoca dei fatti) protagonista dell'unico e storico processo mai tentato contro le agenzie di ranting e che ci mette anche in guardia visto che possibili crisi - pur facendo tutti gli scongiuri del caso - si potrebbero profilare di nuovo all'orizzonte !

Francamente non so come una persona istruita, come indubbiamente è Michele Ruggiero, possa sostenere simili tesi complottiste.