Il sostituto

I tuoi genitori devono proprio avere visto un grande futuro per te, una grande ambizione deve avere condotto la loro scelta di chiamarti Stephen C McQueen! ⁣ ⁣ La vita poi ti ha portato, chissà se inconsapevolmente ,a scegliere proprio la carriera dell’attore... costringendoti però a dover sempre specificare che no, nessuna parentela e si, lo spelling del tuo nome è con il PH! ⁣ ⁣ Inizia più o meno così questo romanzo di David Nicholls, dove l’antagonista del personaggio principale Josh mi ha ricordato molto il maschio etero bianco di John Niven . ⁣ ⁣ Stephen è un attore che attende da sempre la possibilità di calcare il palcoscenico finalmente con il ruolo di protagonista, invece è colui che in inglese è chiamato understudy ovvero l’attore sostituto che può entrare in gioco solo se al collega di ruolo succede l’irreparabile.⁣ ⁣ Non è un mestiere facile, bisogna impegnarsi, imparare perfettamente la parte, sapendo che magari mai si andrà in scena ,eppure bisogna essere preparati ad intervenire in qualsiasi stato di emergenza.⁣ ⁣ Josh Harper è tutto ciò che vorrebbe essere Stephen, non solo vorrebbe il suo ruolo sul palco, ma invidia il suo successo, la sua sicurezza e....sua moglie Nora. ⁣ ⁣ Il teatro nei romanzi di Nicholls è sempre presente a ricordarci la sua professione prima di diventare scrittore, i suoi romanzi sono sempre molto garbati, ma sorprendentemente ironici, leggeri ma mai privi di contenuti interessanti ⁣ ⁣ Mi piace la sua capacità di trasferire le sue esperienze all’interno delle storie, la sua pacatezza, la sua cortesia e il suo sorriso sono sempre presenti nei suoi racconti, un bell’esempio di buona letteratura, senza strafare, con umiltà ma con la massima resa⁣

Sarebbero 3,5 stelline, ho apprezzato molto i personaggi, ho trovato molto profonda l'introspezione del protagonista. La scrittura in alcuni punti risulta esilarante, in alcuni punti ho proprio riso. Unica pecca di questa lettura il finale a mio avviso troppo forzato e aperto. Consigliato a chi cerca una lettura non impegnativa un po' diversa dal solito!

Carino, leggero, in alcuni punti divertente ed esilarante... Per una lettura spensierata, non impegnativa...