Song Book n.1

Ogni artista è in sé unico o porta con sé alcune unicità che lo rendono tale agli occhi dell’ascoltatore. L’ultimo progetto discografico di Enzo Favata “Song Book No. 1” rientra a pieno titolo in questa definizione. Coadiuvato da musicisti altrettanto affiatati come Marcello Peghin, Salvatore Maiore e UT Gandhi, il progetto nasce come raccolta di impressioni, suggestioni e sensazioni di molti viaggi compiuti dal suo autore all’interno della sua lunga carriera. Song Book No. 1 vuole essere esattamente quello che promette il titolo ma, come lo stesso Favata ci avverte nelle note accompagnatore interne, nessuno dei “Song” è pensato per la voce né tantomeno nasce da un testo specifico. Semmai ogni brano suggerisce un paesaggio, viaggia attraverso un mondo fatto di mille suoni che egli riassume ed organizza in modo quasi organico in ognuna delle composizioni presentate e si sincretizza in una personalissima poetica. Come detto in apertura, se ogni artista è unico, l’unicità di questo disco non sta nel tentativo di andare oltre sperimentalismi fini a sé stessi, quanto nella volontà di farci sognare luoghi e mondi e, raccontandoci queste esperienze senza l’uso di alcuna parola, spingerci ad intraprendere noi stessi quello stesso viaggio, dell’anima prima e degli occhi poi.