Un solo paradiso

Si incontrano, si amano, lei lascia lui, lui si deprime , beve e prende xanax. Un compito svolto per contratto con l'editore? fatto sta che non rimane proprio nulla di una vicenda scontata, dove i personaggi sono poco convincenti e molto di maniera.

Una storia banale: un amore che finisce, in brevissimo tempo. Alessio e Martina. L'amore finito brucia l'esistenza di Alessio che fino a quel momento non aveva conosciuto e vissuto storie d'amore e aveva scelto di vivere tenendosi alla larga da ogni scelta coraggiosa: un compromesso che gli aveva permesso di non farsi bruciare dalla vita, dalla felicità, dalla sofferenza fino all'incontro con Martina. L'originalità della storia sta nel modo in cui Alessio vive la fine della storia in una Milano contemporanea a cavallo tra i due secoli o forse già nel nuovo. Il libro appare come una lunga dolorosa testimonianza di Alessio restituita da chi l'ha raccolta, un amico con un dubbio alla fine che lascia molta amarezza in chi lo esprime e in chi lo legge. Una storia semplice raccontata con grande analiticità e sofferenza anche nella scrittura. Rimane sulla sfondo il dolore e una esperienza che vorrebbe essere unica nella sua semplicità, la fine di un amore.

Fontana riesce a trattare l’argomento più trattato di tutti i tempi in un modo profondo, che va dritto al cuore. Qui ‘c’è l’amore vero, quell’amore che ti si attacca addosso e da cui non sai come liberarti: sarà pure un’ossessione agli occhi di alcuni, sarà una debolezza da cui Alessio non riesce ad uscire ma la verità è che ci sono persone che ci rapiscono il cuore, letteralmente, per sempre, qualunque strada prenda la nostra vita. E Fontana riesce a dirlo, chiaro e coinvolgente.