Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il soffio del mite. Beati i miti - Barbara Spinelli - copertina
Il soffio del mite. Beati i miti - Barbara Spinelli - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 9 liste dei desideri
Il soffio del mite. Beati i miti
Disponibile in 5 giorni lavorativi
8,55 €
-5% 9,00 €
8,55 € 9,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,55 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
8,55 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il soffio del mite. Beati i miti - Barbara Spinelli - copertina

Descrizione


Il mite lo si nota per come incede, per il tono della voce, per come traversa l'oscuro, forte di una luce che non si sa bene da dove venga, un po' come accade al vento di Nicodemo: non gli viene dall'alto ma emana, sbalorditiva, dalla terra. Il mite non è nei cieli ma quaggiù, tra noi: è uno di noi. Ci deve pur essere un motivo per cui riceve in eredità non il cielo ma la terra. Il mite è attivo, prima e dopo la prova, e anche se la sua condotta non è aggressiva, egli non accetta il male quotidiano, ma alla forza racchiusa nel male oppone un'energia di natura diversa ma egualmente intensa: una forza concentrata, riluttante all'aggressione ma non priva di ribellione.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2012
1 settembre 2012
128 p.
9788882273712

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

alida airaghi
Recensioni: 4/5

"Difficile dire cosa sia la mitezza, se questi sono tempi di collera, di intranquillità, di mali che si fanno forti della docilità, della passività cittadina". Così esordisce Barbara Spinelli in questo libro che è sia una meditazione sulla mitezza, sia un elogio del carattere mite, sia un excursus letterario e filosofico sulle rappresentazioni che questa particolare disposizione d'animo e atteggiamento comportamentale ha trovato nella cultura universale dalle sue origini. Se " 'mite' significa originariamente 'maturo' o 'molle': si dice della frutta...", è evidente che non sempre il termine ha avuto nell'immaginario collettivo un'accezione positiva. Per persona mite si intende abitualmente un perdente, una figura remissiva, mansueta, rinunciataria, umile, passiva, docile: insomma, "ammansita". Ma l'autrice sottolinea con veemenza l'energia "diversa ma ugualmente intensa" che anima i miti: "una forza concentrata, riluttante all'aggressione, ma non priva di ribellione". E si sofferma ad esaminare le più importanti incarnazioni di forza, convinta indipendenza di giudizio, capacità di resistenza, rifiuto di qualsiasi succube obbedienza al potere o adeguamento alla condotta dei più: da Mosè a Gesù a Gandhi... Solidali con l'altro, animati da spirito profetico, possessori di una letizia interiore che deriva dal consapevole dominio delle proprie virtù (pazienza, perseveranza, semplicità e misericordia, in primis), i miti non rifuggono dal mondo e dall'impegno civile o politico: solamente, non ne fanno un mezzo di dominio, sopraffazione e imposizione di sé. La loro "libertà consiste nel sopportare la necessità... non è apatia ma pathos e com-passione". Forse è eccessivo fare di loro degli estatici, dei dionisiaci danzanti, come suggerisce Spinelli. Ma è vero che essi "erediteranno la terra", secondo Mt 5,5: chiamati "ad agire qui in basso, ora", salvando persino la violenza da se stessa.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Barbara Spinelli

1946, Roma

Figlia di Altiero Spinelli e di Ursula Hirschmann, è tra i giornalisti e commentatori di politica internazionale più autorevoli. Cofondatrice di La Repubblica, collabora nella prima metà degli anni Ottanta con il Corriere della Sera, quindi con La Stampa come corrispondente da Parigi dove vive.Vincitrice nel 2004 del premio "È giornalismo" per le sue battaglie in difesa dei diritti civili, è stata nominata Grande ufficiale da Carlo Azeglio Ciampi nel 2005. Numerosi sono i premi e i riconoscimenti alla sua attività di giornalistica.  

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore