La sindrome di Pinocchio

Bello, scorrevole, intrigante, coinvolgente. Una bella trama che lascia molte cose in sospeso per lungo tempo ma senza annoiare, scritto in modo diretto e facile da leggere. C'è azione quanto basta, intrighi quanto bastano, realtà quanto basta, verità pure troppa. L'ho trovato un bel romanzo, costruito bene, meglio di quelli di C. Cussler perchè più compatto. Una bella scoperta. Recensito da: Inquietudinedikobal

Molto americano, con il Presidente buono e lo scienziato malvagio che mira a impossessarsi del mondo intero, un po' di sesso che non si nega mai a nessuno... Il supporto scientifico è inconsistente al limite del ridicolo, ma si tratta di fantapolitica, e non fantascienza, giusto? Il libro tutto sommato scorre. Peccato che l'autore cerchi di stupire più i personaggi che i lettori.

Scorrevole, ben articolato; equilibrato. Il meccanismo narrativo è sostenuto da rapidi passaggi che mirano a spostare i riflettori da un personaggio all'altro. Ognuno di questi personaggi vive una vita propria che è resa disponibile per l'uso e il consumo del lettore. Anche se anch'io sostengo che la storia non è tra le più originali, credo di poterlo consigliare per come è scritto. La trama e l'ordito tessuti dall'autore non lasciano spazio a rallentamenti tediosi, i colpi di scena si susseguono continuamente. Non male, proprio niente male.