The Silver Tree

Album decisamente strano: con questo non vogliamo dire che sia brutto, ma che troviamo uno stile di Lisa Gerrard più amplificato del solito. In The Silver Tree, troviamo ugualmente gli splendidi vocalizzi della cantante, sotto una base, tuttavia, semplice e "d'atmosfera". Senza dubbio, i brani non sono da considerare singolarmente, ma vanno ricondotti in un unico grande sistema musicale insito nel disco: tutte le musiche sembrano la continuazione di una eterna colonna sonora, una colonna sonora che sembra voglia illustrarci il mondo dell'Universo e dello Spazio, anche se, crediamo, che con questo disco Lisa Gerrard voglia suscitare in noi ascoltatori sentimenti legati a qualcosa di trascendnetale, legandoci alla natura circostrante (e immensa dell'Universo). Da sottolineare sono i brani SPACEWEAVER e TWOARDSTHETOWER (musica che si presta moltissimo come colonna sonora di thriller). Unica nota negativa è che le musiche sembrano essere tutte più o meno uguali, e (a parte poche eccezioni), non c'è nulla di innovativo. Le musiche, tuttavia, creano atmosfera nella quale possiamo provare sentimenti propri e soggettivi. L'unico brano molto ambiguo e particolare è MIRRORMEDUSA (lasciamo a voi e alla vostra immaginazione l'interpretazione di questo brano, sulla base del titolo che l'autrice gli ha dato).