Easter parade

La malinconia mi affligge ogni volta che leggo Yates. Riesce a dipingere la famiglia per quello che realmente è.

Due sorelle, diversissime tra loro, due destini che sembrano segnati e probabilmente lo sono, ma non nel modo in cui si può immaginare quando si inizia a leggere questo romanzo. È intuibile che una delle due sorelle in realtà nasconda il vero io dell'autore, così come ritornano alcuni temi cari all'autore, come alcune dinamiche tossiche all'interno di quella complicatissima istituzione che è la famiglia. Ho faticato tanto a trovare questo libro, ma ne è valsa la pena.

Easter Parade, la parata di Pasqua, è simbolo di festa, serenità, felicità, una felicità però che le due sorelle Grimes, Sarah ed Emily, rincorrono ma non riescono mai a raggiungere. Sarah, più tradizionalista si sposa con Tony, forma una famiglia, ha un matrimonio in apparenza felice...ma davvero solo in apparenza! È la donna che sopporta tutto per la casa a la famiglia. Emily, al contrario, rappresenta una donna più moderna, femminista. Ha un suo lavoro e cambia molto frequentemente uomini, però senza mai legarsi con nessuno...Alla fine si capisce che sia la devozione assoluta sia la presunta libertà non donano una vita serena...In questo romanzo, come già in Revolutionary road, Yates dimostra una straordinaria capacità di approfondimento psicologico creando personaggi molto ben delineati e realistici. Si tratta di un libro stupendo che senz'altro consiglio!