Le rane di Ko Samui

già dall'attacco capirete che la vacanza dei tre anziani protagonisti non passerà tra partite di briscola e giri di mazurka. veloce, divertente, pieno di trovate e citazioni nascoste. tra sbronze bukowskiane, coiti abominevoli e scompensi cardiaci, una piccola perla di trash con una grande dignità letteraria. un libro generazionale: di "formazione tardiva".

Scritto bene ma agile, divertente ma non banale; per sei euro, in tempi nei quali ti chiedono quasi venti euro per delle sòle, non ci si può proprio lamentare!

Due cose mi hanno convinto a comperarlo, la casa editrice e la presentazione di Valerio Evangelisti. La storia non mi ha deluso, anzi. E' un delirio trash dove tre vecchietti di stampo diverso da tutti quelli che ho conosciuto finora si trovano coinvolti in un incubo di mostri lovecraftiani, donne tahilandesi fatalissime e divi alla John Holmes. Il linguaggio e lo stile sono "immediati", la lunghezza non è eccessiva. Insomma un libro che consiglio decisamente per una serata di relax invece del solito film riciclato dalla TV.