L'altra parte. Un romanzo fantastico

Il testo presenta più livelli di lettura, incluso ovviamente quello metaforico legato all'esperienza privata dell'artista-scrittore Il romanzo si divide in due parti ed è nella seconda che si possono riscontrare alcune criticità. Ovviamente per quanto concerne la violenza estrema si va a gusti, dico soltanto che è talmente crudo il testo in certi punti che anche nel 2023 sarebbe difficile scrivere e pubblicare descrizioni tanto violente. La vera criticità sta nel salto logico del sistema narrativo: si passa infatti da una focalizzazione interna, col narratore che conosce soltanto ciò a cui ha assistito, a una focalizzazione zero, col narratore illogicamente onnisciente e in grado di riportare dialoghi e situazioni a cui non può avere assistito. L'altra criticità è il riuscire a seguire le descrizioni degli incubi e delle visioni allucinatorie che accompagnano il protagonista durante la disgregazione del Regno del Sogno. Lettura consigliata per tutto il resto

Arrivato al suo unico romanzo come conseguenza del grande apprezzamento dei suoi lavori come illustratore, che dire? È la trasposizione in prosa degli incubi e allucinazioni che ispirarono le sue opere disegnate. Storia di un viaggio non solo fisico ma anche onirico. Da leggere assolutamente per chi è attratto dal genere e dai temi trattati.

Leggere Kubin, così come goderne i disegni, significa scendere all'inferno. "L'altra parte" è un viaggio negli abissi dell'io e del mondo, un romanzo che, sotto una prosa piana e levigata, nasconde un mondo terrificante, un'unica, grande, ossessiva allucinazione che si svela progressivamente al lettore. Un libro da leggere assolutamente.