Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Spazio e tempo nella nuova scienza - Enrico Bellone - copertina
Spazio e tempo nella nuova scienza - Enrico Bellone - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 14 liste dei desideri
Spazio e tempo nella nuova scienza
Disponibile in 5 giorni lavorativi
20,42 €
-5% 21,50 €
20,42 € 21,50 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
20,42 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
21,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Biblioteca di Babele
12,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
20,42 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
21,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
21,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
12,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Spazio e tempo nella nuova scienza - Enrico Bellone - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Parole come "spazio" e "tempo", sotto l'impulso della scienza moderna e contemporanea, sono state oggetto di radicali revisioni di senso, sino a essere collocate nelle zone molto matematizzate della teoria generale della relatività. Nel libro si sostiene che l'uso corretto di queste parole è ostacolato da difficoltà matematiche e, soprattutto, dalle ambiguità del linguaggio quotidiano. In quest'ultimo, infatti, regna un'apparente armonia tra percezioni comuni e descrizioni tradizionali di oggetti e di fatti. Non è facile abbandonare tale armonia: ma dobbiamo lasciarcela alle spalle se vogliamo capire ciò che descriviamo in termini spaziali e temporali. Il testo intende ripercorrere l'avventura intellettuale che le parole "spazio" e "tempo" hanno vissuto.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1999
22 dicembre 1999
Libro universitario
136 p., ill.
9788843001378
Chiudi

Indice

Introduzione1.Forse che gli orologi catturano qualcosa'1.1.La percezione di spazio e tempo1.2.Il comportamento linguistico1.3.Sul descrivere ciò che non percepiamo1.4.Sul possedere teorie e significati1.5.Che cosa fanno gli orologi'1.6.Parlare di oggetti1.7.Spazio, tempo e moto2.A proposito di osservatori2.1.Dal motus allo spazio fisico2.2.Le regole del gioco2.3.Spazio e relatività galileiana2.4.Conseguenze non intenzionali: la scomparsa dell'osservatore2.5.Altre conseguenze non intenzionali: il tempo uniforme3.Strani tempi3.1.Le qualità primarie3.2.Oscuri tempi newtoniani3.3.Newton e il tempo matematico3.4.Le proprietà fisiche dello spazio3.5.Il continuum come fusione tra spazio e materia3.6.Il continuum e la gravitazione3.7.Il tempo nel continuum4.Che cos'è un oggetto rigido'4.1.I fatti non sono necessari: lo spazio e il corpo rigido4.2.Metriche, fisica e filosofia4.3.Un raggio di luce4.4.Rigidità e ottica: un esperimento4.5.Che cos'è un tempo 'locale''5.Tempi ed eventi5.1.Il segno del tempo5.2.Siamo obbligati a 'spiegare' una legge empirica sulla tendenza'5.3.Sul 'passato' e il 'futuro', e sul tempo immobile5.4.Un aggettivo ingombrante: 'assoluto'5.5.Ancora il corpo rigido: la simultaneità5.6.La parola 'evento'6.Causa e gravità 6.1.L'equivalenza tra coordinate spaziali e temporali6.2.L'invarianza dell'intervallo6.3.Le condizioni di causalità6.4.La gravitazione come anomalia7.Dove scompare il divenire7.1.Quando le sfere rotolano sulla nave di Galilei7.2.La covarianza7.3.Ancora sull'intervallo7.4.Variazioni di metrica e gravitazione7.5.Sul divenireBibliografia

Valutazioni e recensioni

3/5
Recensioni: 3/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 3/5

E’ notte e un essere umano guarda una stella. Le sue retine percepiscono qualcosa: nulla è cambiato rispetto al funzionamento delle retine di un contemporaneo Aristotele. L’evoluzione biologica, infatti, è lenta: i sensori naturali, che consentono alla nostra specie di avere percezioni, sono stabiliti su periodi così brevi da contenere appena un centinaio di generazioni. Ma il linguaggio, con cui descriviamo ciò che i sensori catturano nel mondo esterno, non è stabile: l’evoluzione culturale è rapida e provoca mutamenti nell’uso delle parole. Ciò è particolarmente vero nel caso di parole importanti come “spazio” e “tempo”, che sotto l’impulso della scienza moderna e contemporanea, sono state oggetto di radicali revisioni di senso, sino ad essere collocate nelle zone molto matematizzate della teoria generale della relatività. Nel libro si sostiene che l’uso corretto di queste parole non è solo ostacolato da difficoltà matematiche, che sono superabili con lo studio di appositi manuali, ma, soprattutto, dalle ambiguità del linguaggio quotidiano. In quest’ultimo, infatti, regna un’apparente armonia tra percezioni comuni e descrizioni tradizionali di oggetti e di fatti. Ci è difficile abbandonare tale armonia: ma dobbiamo tuttavia lasciarcela alle spalle se davvero vogliamo capire ciò che descriviamo in termini spaziali e temporali. Chi si accinge a questa impresa ripercorre, tappa per tappa, l’avventura intellettuale che le parole “spazio” e “tempo” hanno vissuto a partire dall’era galileiana per giungere sino al secolo che si sta consumando: un’avventura che non si esaurisce nella storia della filosofia ma che si organizza nella struttura stessa della nuova scienza.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica


scheda di Magni, A., L'Indice 1994, n. 7

Due rivoluzioni scientifiche fondamentali dell'epoca moderna - la meccanica quantistica e la teoria della relatività, ristretta e generale - sono con noi da quasi un secolo: l'impatto che hanno avuto su categorie fondamentali come spazio, tempo e materia, è stato enorme. Tuttavia il nostro comune modo di pensare e di rapportarci alla realtà non è stato toccato. Una delle difficoltà fondamentali di tali teorie sta, indubbiamente, nella loro estrema complicazione formale. L'autore di questo piacevole saggio mostra una seconda e forse più radicale difficoltà: termini come spazio e tempo sono usati impropriamente già nel linguaggio corrente, il loro significato ci sfugge nel momento in cui pensiamo di definirli. Una buona metafora può essere la descrizione di un paio di occhiali: li si può vedere come protesi che ci permettono di correggere una deficienza dei nostri occhi, come sensori spaziali. Ma un orologio, oggetto che usiamo quotidianamente, a quali sensori si collega? Fa da ponte tra noi e il senso del tempo, ma in che modo? Potremmo dedurre da questo esempio che le maggiori difficoltà stiano soprattutto nella descrizione di ciò che intendiamo per "tempo", ma sbaglieremmo: l'idea di spazio, radicata in noi ancor più di quella di tempo, viene accettata quasi sempre acriticarnente. Capita così, osserva Riemann nel 1854, che si costruisca l'intero edificio della geometria euclidea su di un'assunzione intuitiva. L'idea di metrica è un fatto empirico, si tratta di un'ipotesi e non di una certezza, e infatti la relatività generale mostra come metriche diverse siano del tutto possibili, sotto ipotesi differenti. Poche cose sono fonte di errore come l'uso di ipotesi accettate intuitivamente e mai verificate: questo saggio ci invita a riflettere attentamente sugli "oggetti primi" che sempre diamo per scontati.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi