Racconto di un secolo

"Non è un saggio, ma una specie di diario di incontri, in qualche senso: appunti per le memorie di un cronista che, non disponendo delle risorse dello storico, del politologo o del romanziere, è sempre andato alla ricerca di fatti e quindi di personaggi". Così Enzo Biagi definisce il suo ultimo lavoro. Il suo viaggio attraverso il secolo che si sta per concludere tocca fatti e personaggi che egli sa ricondurre ad una dimensione "domestica", più intima rispetto all'immagine che davano di sé. Testimone e a volte "involontario protagonista" dei drammi che hanno segnato questo secolo, Biagi ha intervistato i superstiti di tre ideologie: fascismo, nazismo e comunismo. L'imponente mole di materiale raccolto lo ha costretto ad una sistematizzazione per argomento suddivisa in nove capitoli: "Un secolo di politici", "Un secolo di dittatori", "Un secolo di sangue", "Un secolo di condottieri", "Un secolo di scienziati", "Un secolo di letterati", "Un secolo di mafia", "Un secolo di razzismo", "Un secolo di luci della ribalta".