Il re Lazzarone

E' una bella biografia di Ferdinando IV di Borbone. L'ho letto con interesse ed ho imparato molte cose che non sapevo. Ad esempio ho scoperto che a questo sovrano del Sud si deve "la prima legge sull'incameramento dei beni ecclesiastici, emanata a seguito della cacciata dal regno dei padri gesuiti" (1767). Ma tutto il rapporto con pontefice fu caratterizzato dalla straordinaria capacità di Ferdinando di distinguere tra "doveri del fedele dai diritti inalienabili legati all'istituto monarchico", basti pensare che il re di Napoli "continuerà a prestare l'omaggio della chinea". Paragrafo degno di nota è quello dedicato a San Leucio che l'autore definisce "progetto socialista" ante litteram. Qua e là l'autore impiega qualche termine un po' desueto ("controra", "andito", "adontò", "trine", "afrori", "zinale", "polpe", ecc.), ma nel complesso la lettura scorre piacevolmente. Buone le note bibliografiche a fine volume. Un libro ben documentato che consiglio vivamente a tutti gli appassionati di storia del Mezzogiorno.