Il mio Danubio. In bicicletta lungo il fiume d'Europa

Il libro mi sembra un po' troppo frettoloso, l'ho letto dopo il mio viaggio in bici sul Danubio fatto la scorsa estate ma non mi sono rispecchiato affatto nel racconto. Il tratto da Passau a Vienna, che è quello più famosa di tutta la ciclabile, viene liquidato in sole 9 pagg, mi sembra un po' poco. Le tappe vengono gestite "senza mai scendere dalla bici". Sono rimasto profondamente deluso, per fortuna l'ho letto solo dopo il viaggio altrimenti avrei rischiato di non partire per un viaggio che invece è risultato fantastico.

Ho letto il libro prima di partire in bicicletta lungo le sponde del Danubio. Prima di acquistarlo pensavo di trovarvi notizie o storie di luoghi che avrei visitato. Ho trovato la storia di un bravo ciclista, che però ha tralasciato alcuni particolari importanti (il viaggio lo ha fatto da solo o scortato da un'auto? nelle foto non compariva il ricambio ma aveva sempre tute differenti...) e fornito soprattutto notizie errate. La più importante: i kilometri. Ogni capitolo indica il kilometraggio giornaliero percorso. Ma non è corretto, a meno che non si riferisca a quello su strada e non su pista ciclabile. 30-50 Km o più sono fondamentali per un ciclista. I calcoli fatti alla partenza basandoci sul suo resoconto sono subito risultati errati. Inoltre le scarne notizie storico-culturali presenti erano simili a quelle della guida turistica. Fluente la scrittura e piacevole la lettura, ma credo che avrebbe potuto essere più preciso. La sensazione che ho avuto è che abbia percorso " a testa bassa" 200 Km al giorno. Giuliana Vezzadini