Lo stregone è nudo

Che tristezza ignorare deliberatamente un secolo e mezzo di ricerche più che serie, anche da parte di Premi Nobel, in questo campo, e dunque ignorare anche una serie d'eventi innegabili, e magari non aver voglia neanche di addentrarsi e sperimentare personalmente "toccando con mano", ovviamente laddove si sia davvero in presenza di qualcosa di concreto, straordinario ed inspiegabile. Uno dei tanti esempi che si possono avere di dotta ignoranza da parte di specialisti che farebbero bene, visti i risultati, a rimanere nel loro angusto settore d'indagine, e che dovrebbero avere almeno l'onestà intellettuale di non definirsi "scettici", visto che di dubbio non ne hanno alcuno; semmai, hanno come archetipo personale un pregiudizio negazionista che li porterebbe anche ad escogitare sofismi per negare la resurrezione d'un morto! Ben venga, certo, l'argine all'abuso di credulità, e questo è scontato, ma guai a buttare il bambino con l'acqua sporca! Con questo tipo di scientismo, che è una nuova sacerdotalità con tanto di potere annesso, si può avere a che fare giusto per conoscenza, ma in realtà delle due l'una, o sono ignoranti o sono in malafede, dunque fanno solo perdere tempo ad un parapsicologo serio (e fortunatamente comunque vi è, ancor oggi, dove studiare questi fenomeni in maniera seria e senza pregiudizi né nell'uno né nell'altro verso). Non c'è affatto bisogno di essere dei profeti "new age", per capire che, come le religioni tradizionali del resto, anche quest'ottuso positivismo materialistico di matrice originariamente post-medioevale sarà spazzato via dalla forza della verità della nuova scienza del terzo millennio, i cui prodromi sono peraltro già ben evidenti.

Si può essere più o meno scettici nella vita ma ciò che si dimostra coi fatti non può essere confutato. Il paranormale non esiste e gli oroscopi sono solo una grande illusione a cui si attaca chi non ha altre speranze. Ed è proprio questo che il libro sta a dimostrare: facendo leva sui desideri e sulle aspettative (attraverso un po' di studio del calcolo probabilistico e qualche trucco da mago di seconda tacca) chiunque può trasformarsi in astrologo, mago, divinatore. Ma ad una attenta e seria analisi scientifca non si hanno altro che trucchi smascherati. Il paranormale non esiste ma il volerci credere gli conferisce una propria autonomia e valenza.

Divertente libro scritto apposta per demistificare alcune credenze che permangono nel 3° Millennio. Forse, poichè il libro è stato scritto da due scienziati (tra cui un premio Nobel), ci si aspetterebbe che la parte scientifica fosse trattata con una chiarezza e profondità maggiori: alcuni passi risultano eccessivamente "tecnici" per chi non ha una preparazione scientifica di base. Ma nonostante questi difetti il libro è da leggere se non altro per i valori che vuol trasmettere, tra i quali la difesa dello spirito critico e la libertà intellettuale, armi necessarie per combattere l'oscurantismo e il fanatismo che talora ne deriva.