Il primo secolo dopo Beatrice

Libro che descrive la situazione cinese in seguito alla legge sul figlio unico. Rubo il vocabolo all'altra recensione e dico ansiogeno.

Grandioso, semplicemente grandioso. L'autore ipotizza, in seguito a "sostanze" medicinali prese per avere figli maschi,un mondo dove le femmine sono quasi scomparse e tutte le tensioni che ne deriveranno. Ovviamente il tema va per la sua strada, ma "la mancanza" potrebbe essere riferita a qualunque materia indispensabile alla sopravvivenza del pianeta; potrebbe trattarsi di acqua, di petrolio o altro. L'autore mette il dito sui problemi che si acentueranno tra il nord ed il sud del mondo, il nord sarà sempre vincente ed il nord ne farà le spese. Parla di razzismo, di immigrazioni, di fuga dalla realtà, di demagogia, di scelte politiche di comodo, di insurrezioni...e tutto ciò che descrive l'essere umano sempre in cerca di qualcosa, non rendendosi conto di ciò che nel frattempo distrugge. Un libro altamente ansiogeno, proprio perchè rivela situazioni già in atto. Siamo tutti colpevoli della nostra ciecità. Nihil