Alfabeto Einaudi. Scrittori e libri

Un libro delizioso per chi ama gli aneddoti sui grandi della letteratura novecentesca.

l'autore ci introduce, con calviniana leggerezza, in una fucina di editoria e di cultura di cui è stato a lungo protagonista. colpisce in modo favorevole il tono pacato dell'esposizione, così come gli aneddoti dispensati a piene mani e senza supponenza. entriamo così in un mondo fatto di personaggi illustri, ma soprattutto di libri che questi autori hanno immaginato, progettato, scritto. ho riscontrato alcuni fastidiosi refusi (tra gli altri: due parole in piemontese, due errori). a mio avviso la presenza di titoli avrebbe dato immediatezza alla ricerca. inoltre non sempre c’è omogeneità (alcuni periodi in francese vengono tradotti, altri no). complessivamente mi sembra quindi che manchi, e trovo ciò strano, un tocco finale di editing. (non ho vincoli di parentela o d'altro genere con l'autore.)