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Corto Maltese. L'ultimo colpo - Hugo Pratt - copertina
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Dettagli

2000
10 gennaio 2000
40 p., ill.
9788887715033

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Marsetti Luca
Recensioni: 3/5

… è quello tirato da Corto al capitano Bradt per risparmiargli le sofferenze di morire arso vivo. E’ la prima volta che Pratt ci tratteggia un inglese così antipatico (forse perché irlandese?): inizia la storia leggendoci dei versi poetici di Rimbaud, si dimostra ottuso nell’applicare dei regolamenti contro Cush e ovviamente contro Corto che lo difenderà, per poi terminare come un coniglio tremante quando tutto è perduto. Godiamoci l’ultima battuta di Cush sul tè (bisogna osservare le regole?)

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Hugo Pratt

1927, Rimini

Nasce a Rimini da una famiglia veneziana con ascendenze inglesi, francesi, marrane, turche. A Venezia trascorre l'infanzia. Dal 1937 al 1943, Hugo Pratt scopre l’Abissinia (attuale Etiopia). Nonostante sia figlio di un funzionario coloniale e militare italiano, detesta il colonialismo. Soldato all’età di 13 anni per un breve periodo, resta fedele alla sua amicizia con gli Africani contro cui, invece, dovrebbe combattere, e al suo amore per le culture diverse. Lo spirito cosmopolita dei suoi verso alcuni Britannici della parte avversa, lo porta a rendersi conto dell’assurdità della guerra e del nazionalismo, convinzione che si consolida ancor più dopo il suo ritorno a Venezia, di fronte alla guerra civile che dilania l’Italia dal 1943 al 1945. Inoltre,...

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