Il biglietto vincente

proprio un bel thriller, le prime 200 pagine si leggono tutto d'un fiato, poi il ritmo scende un poco; pero rimane sicuramente un gran bel libro!!

Considero questo libro un'occasione mancata. Aveva tutte le carte per essere la classica storia da film hollywoodiano. Belle ambientazioni, la storia interessante, eppure man mano si perde. A decollare ci mette un pò, troppo prolissa la partenza, poi diventa piacevole. MA i personaggi non sono "infallibili" nella costruzione... ad esempio, la protagonista. Senza alcun legame, senza genitori o parenti, senza proprietà, intelligente, bella e ricercata per duplice omicidio fa un accordo con un criminale per cambiare identità, diventare milionaria alla condizione di lasciare gli usa e non tornarci più e cosa fa? dopo 10 anni ci ritorna per una semplice nostalgia? (di cosa poi, non hai nulla)... Jackson (il cattivo) è infallibile ma commette troppi errori... da sfigato (e la storia si regge su questi errori)...quindi sei in grado di assumere qualsiasi identità, truffare la lotteria di stato e per esempio ti dimentichi di sorvegliare una porta (proprio quando la protagonista potrebbe scappare) o di mettere un telefono che scotta sotto controllo.... insomma si legge ma non si conserva....

ma che bello! originale e diverso dai soliti thriller...molto interessante come storia!leggerò sicuramente altro di questo autore!