Il richiamo delle spade

Una scrittura solida e scorrevole che descrive un world building affascinate e personaggi caratterizzati alla perfezione. Non do cinque stelle solo perché la trama è un po’ lenta e questo libro sembra solo essere propedeutico all’avviarsi degli eventi nei prossimi volumi.

Sono stato fatti paragoni ROBOANTI, ma non esageriamo. L’unico personaggio a cui ci si affeziona è l’inquisitore, mentre gli altri mancano di spessore. Una lotta finale di 30 pagine inutile. Un libro che è solo un lungo preludio. Ritengo che non andasse diviso dal secondo volume, dal momento che accade davvero poco.. Lo scrittore è bravo e ti strappa qualche sorriso, ma…. boh, non mi è venuta voglia di procedere con i successivi volumi.

Prima parte della trilogia de La Prima Legge: lavoro che rappresenta una carrellata dei personaggi principali che, lontani tra loro, all'inizio, pian piano si incontreranno. Si tratta di un libro introduttivo che presenta soprattutto ottimi spunti ed elementi interessanti che sono potenzialmente esplosivi per il proseguire della saga. Non si tratta di un fanatsy canonico, lontanissimi dal limpido Tolkien e dal bambinesco Brooks, ma altrettanto diverso dal Trono di Spade di Martin. La crudezza di quest'ultimo è solo accennata in Abercrombie, gli abissi dell'animo umano appaiono sottotraccia e gli intrighi di palazzo praticamente inesistenti o poco macchiavellici. Resta un fanatsy abbastanza lucido, che lascia spazio ad azione, magia e combattimenti in un mix riuscito, anche se mancano le battaglie campali o capaci di segnare un'epoca (però sembrano apparire all'orizzonte). Riuscita anche la descrizione dei vari protagonisti ben caratterizzati e riconoscibili. Unico neo: una geografia approssimativa, poco chiara e nebulosa (Nord e Sud generici e zone marittime difficilissimi da collocare, forse sarebbe stato utile mettere una cartina, come tutti i fanatsy che si rispettino); anche le motivazioni e le cause che stanno alla base dei vari conflitti appaiono lacunose o, per lo meno, poco esplicitate. Preciso che vengo dalla lettura della Titan Edition e credo sia utile avere tutta la saga completa da subito. Consigliato a chi cerca un fanasty meno adolescenziale e più crudo, senza aspettarsi il nuovo Martin; sconsigliato a chi vuole un fatansy di facile lettura stracolmo degli stereotipi classici.