L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il giovane Crescentini in questo suo primo libro mostra grosse potenzialità nel genere del racconto breve horror e fantascientifico. I suoi lavori in "Occhi senza volto" sono condotti con stile asciutto, scorrevole, con la tendenza a un periodare breve, ad una costruzione sintattica semplice e intelligibile. Il ritmo della narrazione è garantito col piede sull'acceleratore. Sono qualità essenziali ai generi letterari che predilige e al pubblico odierno, e questo non va ignorato. I racconti, coi loro spunti interessanti, rivelano un buon immaginario fantastico, in bilico fra le ipertecnologiche e aride società del futuro e un presente oscuro, claustrofobico, dominato dal mistero. A volte tuttavia queste idee sono sviluppate con poca cura e nel racconto si arriva al finale spesso in modo frettoloso: alcuni aspetti dello svolgimento, alcune caratterizzazioni dei personaggi, soprattutto le descrizioni dell'ambiente andrebbero sicuramente approfondite. Per paradosso, Crescentini sembra dare il meglio di sé proprio dove è molto breve: nella geniale introduzione in corsivo, nel bellissimo "Dietro lo specchio", in "Process aborted". Altri racconti che si lasciano apprezzare sono "Scacchi", con un chiaro ma inquietante messaggio sull'uomo che nelle guerre diventa una pedina, "Péntiti" in cui l'atmosfera è ottimamente curata, "Sedute di analisi" e "35 mm.", in cui la triste malinconia nasconde, ma neanche troppo, un grande amore per la vita. Fabrizio Pasi,insegnante, giornalista, scrittore.
Ottimo, gran libro. Mi ha catturato completamente, e ogni racconto mi metteva addosso una sensazione diversa. L'autore dà costantemente prova delle sue grandi potenzialità utilizzando tecniche narrative sempre diverse ma sempre efficaci. Il colpo di scena alla fine di ognuno di essi, poi, è garantito e sicuramente stupirà anche il lettore più scaltro. Se mi è concessa una critica malinconica, sarebbe ora che il lettore medio dia più spazio e possibilità a questo Asimov-in-erba (ed a tanti altri come lui), anzichè badare a romanzi grigi (neri e rossi) pseudoporno o a telenovelas vampiresche scritte con un occhio ai dati di sondaggio e con l'altro al portafogli. Bravo Lorenzo!
Premetto che il voto che ho assegnato e i giudizi che seguono potrebbero essere viziati da mancanza di obiettività, in quanto formulati proprio dalla persona cui l'Autore ha dedicato il libro, definendola altresì suo "critico più severo"... Sono però convinto che questa opera prima (raccolta di 14 racconti) possa appassionare chiunque, così come ha appassionato me quando la ebbi in mano per eventuali osservazioni e/o segnalazione di errori. Da subito ho apprezzato lo stile indubbiamente giovanile, forse in qualche passaggio anche un po' ingenuo, ma che quasi mai trascende in "giovanilistico" (tipico di chi vuole "fare il giovane" - generalmente senza esserlo - o di chi, anche solo inconsciamente, pensa che gioventù sia sinonimo di idiozia). In merito al contenuto (genere fantastico, con strizzate d'occhio all'horror e ad una sopportabile soft-fantascienza), devo confessare che ancora oggi, quando rileggo per l'ennesima volta alcuni dei racconti (quelli che mi sono piaciuti di più, ovviamente, e di cui conosco perfettamente il finale), non posso trattenermi dall'arrivare fino in fondo, quasi sperando in un finale diverso, o comunque ricercando, e spesso ritrovando, quegli elementi di sorpresa che mi avevano colpito la prima volta. In una parola: avvincente
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore