436

436 è un libro diverso da molti altri grazie all' originalità della storia che però inizia lentamente, facendo indugiare il lettore sul proseguimento della lettura. Per fortuna ho continuato a leggere, scoprendo che se il libro inizia senza far capire al lettore un emerita mazza e lasciandolo sbigottito, quando la protagonista inizia a capire il segreto che tutti le nascondevano e che quindi inizia a comprendere chi è realmente, anche la confusione nella mente del lettore inizia a dissiparsi, come se con la confusione della protagonista coesistesse quella del lettore e che il lettore possa iniziare a comprendere la storia solo quando la stessa protagonista ci riesce. Quando ciò succede la storia diventa interessante, complessa e di un originalità davvero sorprendente.La protagonista è diversa da tutte le altre lette mai prima, matura e al contempo avventata, con una madre che di perfetto non ha nulla e un padre da sempre assente, la protagonista preferisce non averla tra i piedi e allo stesso tempo desidera l' affetto suo e del padre.Anche il protagonista maschile è differente e veramente sconcertante. Lunatico ma deciso,vive da centenni ma rimane capriccioso come un bambino, e se da un lato ti dà sui nervi,tanto che ti verrebbe voglia di essere nel libro solo per prenderlo a calci, dall'altro lo trovi estremamente affascinante e perfetto per il ruolo datogli dall'autrice.Sì senza dubbio questo è un libro fuori dagli schemi e completamente diverso dagli altri sia per la storia, sia per i personaggi, sia per le situazioni createsi nel corso della storia. Libro che merita sicuramente di essere letto.