Contagio

La buona scrittura non è appannaggio soltanto della letteratura "alta": questo piccolo libro di Francesco Lupo lo dimostra. Thriller di genere ma non scontato, si dipana attraverso una struttura ben organizzata ed un linguaggio fluente. Anche i giovani poco inclini a prendere in mano un libro ma attratti dalle atmosfere horror, saranno piacevolmente coinvolti nella lettura e faticheranno a riporlo prima della sua conclusione. Peccato non avere già a disposizione il suo proseguimento, e poter condividere con Matt, Maria e compagni l'adrenalina di altre inquietanti avventure.

La trama del libro mescola diversi spunti "classici" del filone contagio globale pilotato dai cattivi, ma presenta anche qualche spunto interessante e originale. Nonostante le potenzialità del racconto non siano state sfruttate a pieno, rimane comunque una storia che si fa leggere senza annoiare.

Il libro è poco più di un racconto per quanto riguarda la lunghezza e racconta la storia di un gruppo di persone che devono scappare e difendersi da una moltitudine di mutanti creati volontariamente dal cattivo di turno per arrivare al potere e dominare l'intero pianeta. La trama è scontata ed è troppo semplice e lineare, non ho trovato idee nuove, ma solo scene già viste e riviste un po' dappertutto. Inoltre non esiste un vero e proprio finale, non so l'autore volesse creare le basi per il proseguimento della storia in altri libri. Anche i personaggi e lo stile non sono particolarmente interessanti. A mio parere non viene creata la giusta "suspence" che un libro del genere dovrebbe avere. Non ho trovato errori o refusi.