Vivere

Un libro breve, ma molto intenso, carico di colpi di scena e metafore. Un romanzo che tutti dovrebbero leggere per rendersi conto di dove questo assurdo sfruttamento delle armi chimiche e della biogenitica ci sta conducento. Bello, davvero bello!!!!

Una storia avvincente e fantasiosa legata ai possibili rischi del mondo contemporaneo. Personaggi affascinanti e ben caratterizzati; finale per niente scontato.

Il titolo del libro "Vivere" è perfetto. Quello che mi ha trasmesso, infatti, è stata tanta voglia di vivere, di affrontare il futuro con caparbietà, superando gli ostacoli che spesso, purtroppo, si frappongono tra noi e una vita felice. Il destino è buono. In molti romanzi si avverte un sottile pessimismo che ci avvelena l'anima, in questo si trova la forza per non arrendersi mai, perché esiste sempre una nuova possibilità, è sempre possibile modificare il futuro, nonostante tutto e tutti. I personaggi principali sono due donne - o una donna? Non voglio svelare la sorpresa al lettore. Io ho capito subito chi fosse Eva, l'ho intuito dopo poche pagine....e ho un debole per Dana: mi piace la sua forza, la sua decisione, il fatto che non si lasci intimidire da niente, senza nascondere il lato debole della sua anima. Amo anche la nuova Eva, dopo il coma, perché in lei convivono i lati positivi di entrambe le protagoniste. Brava Maria Thea...brava!!