Olio di cane

Divertentissima piccola antologia di un autore unico nel suo genere, maestro del racconto breve, Bierce riesce in maniera convincente a far coesistere l'orrore con il grottesco, il surreale con il comico, il macabro con l'ironia più graffiante. Nove fulminanti storie brevi, fra cui spiccano per inventiva ed efficacia: "Olio di cane", racconto privo di componenti sovrannaturali ma molto efficace e convincente in bilico tra crudeltà e umorismo nero, lo stesso concetto vale per gli spassosi "Il mio assassinio preferito" e "Una notte d'estate". Seguono l'incubo visivo di "L'allucinazione di S. Fleming" (una delle storie migliori), gli spettrali "Un arresto" e "La casa del fantasma", la beffa macabra del brevissimo "Il funerale di John Mortonson" e gli indecifrabili enigmi di "Una corsa non terminata" e "La difficoltà di attraversare un campo". Consigliato anche a chi non ama il genere.

Bierce è uno scrittore ignorato dall'editoria Italiana come molti altri. Famosissimo per i suoi racconti non c'è verso di avere una raccolta completa di essi. Solo libriccini e libri introvabili. Come al solito!!

a mio avviso questo non è il miglior modo per far conoscere il talento di Bierce. il libriccino in questione conta 88 pagine, sì avete letto bene 88, di cui solo una quarantina con i racconti dello scrittore americano. il resto delle poche pagine comprende un racconto di Edoardo Calandra e la graphic novel di un famoso racconto di Maupassant. sono dell'idea che la qualità dei libri non si conta dal numero delle pagine, ma conosco Bierce e in passato ho letto antologie ben più massicce di questa. credo che uno sforzo in più si potesse fare aggiungendo qualche altra cosa inerente allo scrittore in questione.