Cronache perdute dal mondo dei diavoli. Vellum. Vol. 1

Dissento del tutto dalla recensione precedente. La storia è integra, comprensibile e perfettamente coerente in se stessa, ma deve essere ricostruita passo passo dal lettore, ed è proprio su questo gioco che si fonda il romanzo. E’ un libro difficile? Senza alcun dubbio: è colmo di citazioni dalle fonti e dalle letterature più disparate, molte delle quale non spiegate direttamente, e per apprezzarlo appieno bisogna aver già letto tanto e possedere una certa cultura. Alcune battute non si capiscono se non le si ritraduce in greco! E’ un romanzo che piacerà solamente agli amanti dei libri difficili, che ne coglieranno le idee innovative e le soluzioni narrative a tratti davvero geniali; viceversa, gli appassionati delle tante storielle fantasy oggi in circolazione acclamate a gran voce perché “hanno un linguaggio semplice e scorrevole” lo potranno percepire solo come “un libro che non si capisce”.

E' la prima volta che mi fermo così presto a leggere un libro. Dopo 100 pagine ancora non si capisce nulla della trama, dell'ambientazione e dei personaggi. L'autore non riesce a trasmettere l'idea che ha sicuramente ben chiara nella sua testa. Le cose accadono senza che gli sia data una spiegazione. Inoltre lo stile di scrittura risulta pesante e particolarmente tedioso (I verbi sono tutti al presente! Argh!!). Fosse stato scritto meglio e fosse stata spiegata l'ambientazione con più chiarezza, sarebbe sicuramente stato un bel libro, ma in questo caso non ci arriva proprio...