La mappa de «Lo Hobbit»

Gulisano è sempre una certezza. Pamphlet chiaro ed esaustivo sul romanzo di Tolkien corredato da una mappa che personalmente ho trovato molto bella

Il libro "La mappa de lo Hobbit" scritto dalla sapiente penna di Paolo Gulisano e corredato da una bellissima tavola illustrata dell'artista Elena Vanin (capace di decorazioni dal sapore elegante ed elfico), è a mio avviso una pietra miliare che non può mancare nella biblioteca di un appassionato del mondo tolkeniano. Il titolo dell'opera è indicativo di come l'intento del libro è quello di guidare il lettore in un viaggio simbolico nei luoghi della Terra di Mezzo che fanno da sfondo a lo Hobbit, il romanzo in cui Tolkien diede vita ad una delle sue creature più' originali: gli Hobbit, I Mezziuomini che vivono nella Contea. Dall'animo tranquillo e amante delle buone cose della terra, gli Hobbit nascondono dentro di se' un coraggio inaspettato che viene fuori nel momento del bisogno. La mappa ci guida, come in un percorso interiore, nell'itinerario compiuto da Bilbo e dalla compagnia dei nani, passando da Bosco Atro (simbolo del mistero e dell'allontanamento dalla sicurezze della vita borghese), al reame di Rivendell in cui la compagnia si riposa ed attinge alla saggezza degli elfi (Elrond in primis); dalla caverna in cui Bilbo nell'oscurità' incontrerà la strana creatura Gollum e troverà l'anello che nelle opere successive del professore di Oxford si rivelerà a pieno come l'anello in cui Sauron aveva racchiuso il suo potere, fino a giungere alla Montagna solitaria (luogo di ascesa e di ascesi,pieno di fascino e mistero). Guide del cammino si riveleranno lo stregone Gandalf (maestro ed amico) e per un tratto di strada il mutapelle Beorn (che di notte si trasforma in orso, e che fornisce alla compagnia le provviste per continuare il viaggio). Non mi resta che auguravi buona lettura ! Donatella C.

Mi aspettavo molto di più, è vero che il titolo è "La mappa de Lo Hobbit", ma pensavo ci fossero qualche mappe, magari dei posti toccati dai personaggi del libro, invece una mappa neanche molto bella e all'interno solo testo descrittivo. Delusione assoluta