L'araldo della tempesta

Abbastanza bruttino. La storia è un cumulo di avvenimenti secondari dei personaggi (tutti abbastanza canonici e alcuni irritanti, con giusto un paio che sfiorano la decenza) e in generale lo scrittore calca troppo la parte del narratore onnisciente divagando qua e là, anche se la lettura rimane abbastanza scorrevole

concordo perfettamente con il commento precedente! non c'è un solo personaggio che sia tratteggiato male o che non mi sia piaciuto! non vedo l'ora che esca il seguito

Uno dei migliori fantasy che abbia letto negli ultimi anni. Ford riesce a creare un mosaico complesso di personaggi e situazioni estremamente suggestivo con una naturalezza e un'apparente semplicità come solo i migliori narratori sanno fare. Personaggi ben tratteggiati, ritmo, azione, approfondimento psicologico. Ironia e pathos ben dosati. Vi troviamo gli archetipi del fantasy: il soldato veterano, l'apprendista mago, l'assassino stanco, la principessa ribelle, ecc. ma sviluppati in modo assolutamente personale e accattivante. Quelle che sembrano vicende separate si incontreranno nella città di Steelhaven, in cui sta per succedere di tutto. L'autore riesce a incollarti alla storia, a farti girare pagina con avidità per sapere cosa succederà. Ti obbliga ad amare tutti i personaggi e a restare catturato dall'atmosfera magica eppure cruda che le pagine del suo romanzo trasudano. IMPERDIBILE.