Pentalogia del Prisma. Dark Sun. Ciclo completo

Per anni introvabile in Italia. Finalmente riesco a leggerlo. Bello.

Beh, è dura fare la recensione di 5 romanzi raccolti in un unico libro. Diciamo che questa pentalogia ha alti e bassi: bello il primo libro, piuttosto scadenti il secondo e il terzo, di qualità media il quarto e appena sufficiente il quinto. L'ambientazione di Dark Sun ha un sacco di carisma e fascino, trattandosi di un fantasy molto diverso dal solito (niente draghi e cavalieri... solo mutanti, deserti "radioattivi" e re-stregoni chiaramente ispirati agli antichi popoli asiatici). Il problema è che, al di là del primo libro, i personaggi principali non decollano: dopo averne definito le personalità e la storia in maniera grossolana, l'autore li fa diventare macchiette ammazza-mostri, con uno scontro diverso e colorito ad ogni capitolo. I libri, per l'appunto, sono molto "anni '90", con uno scontro ad ogni capitolo fino a giungere al fatidico "boss di fine livello". Ciò non è necessariamente un male, visto come una lettura spensierata e poco impegnativa, ma scordatevi di trovare trame intricate o piene di misteri: ad ogni libro arriva il cattivo, gli eroi recuperano l'oggetto magico per sconfiggerlo, uccidono il cattivo e si bullano, fine della trama. Non avendo letto i libri in lingua originale non so se sia un problema dell'autore o della traduzione, ma le scene di azione (circa il 50% dei libri, se non di più) sono descritte in maniera caotica e ripetitiva. Durante l'ultimo libro volevo ammazzarmi per le continue ripetizioni di "Allorché..." "Allorché..." "Allorché..." Come commento finale, consiglio la lettura di questi libri unicamente a chi ami il fantasy tratto da Dungeons & Dragons (come le saghe di Drizzt o di Elminster, per intenderci) o voglia approfondire la vecchia ambientazione di Dark Sun così come era concepita nel vecchio AD&D.