Primo incontro

Agile, snello, piacevole. Una raccolta di brevi novelle che spaziano nei generi ma sono accomunate, oltre che dal tema, anche da uno spirito scanzonato e talvolta dissacratorio. Qualche racconto spicca, come "L'alieno definitivo", "Squame affidabili" e "Videoamatore", ma qui la mia passione per il fantastico influisce sul giudizio. Bella la circolarità dei racconti in apertura e in chiusura ("Innocuo" e "Primo incontro"), circondati dalla buffa parentesi del prologo/epilogo da danza macabra. Complessivamente mi sento di consigliarlo: una bella sorpresa, inaspettata.

M'è capitato di acquistare questo gingillo a Napoli, mentre cercavo qualcosa da leggere in treno. Letto in un fiato. Lo trovo un esperimento interessante, compreso il costo, davvero irrisorio. E' una raccolta di racconti, il cui tema comune è introdotto nel prologo. L'epilogo, degna conclusione di una questione rimasta aperta fin dall'inizio, contiene un'idea divertente e spiazzante. Insomma, un libretto davvero carino.