Il diavolo veste Prada

Best-seller di Lauren Weisberger, reso ulteriormente celebre dall'omonimo e pluriripremiato film del 2006 con Meryl Streep e Anne Hathaway. Il lettore viene catapultato nel mondo patinato e super chic di Runway, iconica rivista di moda, in cui trova lavoro Andrea Sachs, studentessa modello appena laureata alla Northwestern University con il grande sogno di diventare giornalista e scrittrice. Alle dipendenze di un capo dispotico e mutevole, ai limiti della bipolarità, la protagonista deve barcamenarsi tra richieste assurde, notti passate a lavorare e vita privata inesistente. Lettura avvicente e scorrevole, che stimola al riso, ma allo stesso tempo stimola alla riflessione su carriera, affetti e priorità della vita.

Se amate la moda, troverete questo libro eccezionale.

Senza dubbio film e libro sono due cose molto diverse e chi si aspetta di trovare nel libro la verve e le trovate piacevoli del film rimane amaramente deluso. Ho letto il romanzo con un'indignazione crescente: è sciatto, poco argomentato e quindi non credibile, con una protagonista antipatica e personaggi di contorno mal definiti.Penso che molti romanzi scritti da esordienti italiani sarebbero più meritevoli di pubblicazione di questo brutto libro. Da dimenticare.