Il collasso dell'impero

Una Space Opera in cui la razza umana occupa lo spazio di alcuni sistemi solari, anche insignificanti, solo perchè uniti tra loro dal Flusso. Il Flusso come un fiume trasporta le astronavi da un mondo ad un altro ad una velocità superiore a quella della luce, nasce così una società basata sul commercio e governata da un imperatore o da una imperatrice della famiglia Wu che controlla il nodo strategico delle linee di flusso. Intrighi di corte, lotte tra famiglie nobili, attentati, rivoluzioni fanno da sfondo ad una storia originale scritta in maniera fluida e piacevole da leggere.Lo consiglio a tutti gli appassionati di fantascienza.

Premetto che questa recensione vale per l'intera trilogia (che mi auguro Fanucci completi presto). Scalzi e' uno dei piu' brillanti (e divertenti) autori SF dell'ultima generazione e questa trilogia lo dimostra. Una ambientazione tipicamente "galattica" ben costruita, con personaggi che colpiscono e una trama avvincente e piena di colpi di scena. Niente di assolutamente originale (ricordate la Fondazione di Asimov?) ma di alta qualita'. Ultima nota: la scelta di nomi "non convenzionali" per le astronavi dell'impero mi pare un chiaro omaggio all'indimenticato I. Banks.