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Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2024
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Candidato al Premio Strega 2018.
Vincitore del Premio Sila '49 2018, sezione Letteratura.
«Francesca Melandri ha donato alla letteratura italiana il romanzo dal grande respiro storico che mancava» – Igiaba Scego
In una calda sera d'agosto la storia irrompe nella vita di Ilaria Profeti con l'arrivo di Shimeta, un ragazzo con la pelle nera e le gambe lunghe che dice di essere nipote di suo padre e della donna con cui è stato durante l'occupazione italiana in Etiopia. All'inizio lei pensa che sia uno scherzo, ma suo padre Attilio di segreti ne ha avuti sempre tanti, anche se ora è troppo vecchio per rivelarli. Presto perciò comincia a dubitare di tutto ciò che sa: e se fosse la verità? Quante cose di suo padre deve ancora scoprire? Comincia così il viaggio di Ilaria nell'Italia coloniale, tra vicende di guerra mai raccontate, le nere pagine fasciste, le bugie. E le tracce d'un amore africano e dei vincoli di sangue che collegano lei, l'"italiana", con lo "straniero" e svelano, attraverso il microcosmo dei fatti personali, il passato di un Paese che rimuove i ricordi senza affrontarli.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Lettura appassionante! La struttura del libro e la scrittura sono ammirevoli. Da leggere assolutamente
Straordinario lavoro di ricerca storica, che consente di incorniciare una storia di estrema attualità dentro un quadro che riporta ad un passato coloniale come quello italiano tutt'ora coperto da colpevoli silenzi. La Melandri non ha paura di raccontare la vergogna della nostra spedizione in Etiopia, che solo pochi come lo storico Del Boca hanno avuto il coraggio di descrivere. Complimenti. Meriterebbe una maggiore pubblicità. Ho già in mente almeno 3 o 4 persone alle quali consigliarlo o regalarlo
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