L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione:
Anno edizione: 2022
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Alain Ehrenberg ha definito «Dangling Man» il romanzo che più di ogni altro coglie il disagio relativo alla perdita della certezza identitaria nella società americana durante gli anni della Seconda guerra mondiale, sebbene l'esperienza della guerra resti fuori dal testo e si limiti a delineare uno sfondo che è sempre di là da venire. In effetti, il romanzo d'esordio di Saul Bellow ha un oggetto non semplice da rappresentare: il rifiuto del peso della libertà del soggetto, laddove questa gli risulti insostenibile per insufficienza dell'io. «Abbiamo paura di governare noi stessi. Costa troppa fatica! In breve, vogliamo rinunciare alla nostra libertà. Non è nemmeno vera libertà, perché non si accompagna alla comprensione. È solo una condizione preliminare della libertà» (p. 167). E così, il protagonista Joseph sceglie l'esercito con la sua marcata spersonalizzazione come via di fuga da un circuito psichico che tende ad enfatizzare i suoi insormontabili limiti personali. Peccato per l'orribile traduzione italiana, grondante di errori ed approssimazioni ma soprattutto mostruosamente datata nei registri, tanto che, pur risalendo agli anni '60, ricorda certe pagine del giovane Marino Moretti del periodo 1905-1910.
Questo libro mi ha un po’ deluso. Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma visto quanto mi era piaciuto “Herzog” mi sarei aspettato qualcosa di meglio. Il libro è scritto bene ed è anche scorrevole, ma mi è sembrato che si limiti a rimanere in superficie, senza andare a fondo nelle cose di cui tratta. Il titolo rende molto bene l’idea dell’uomo che è in attesa di partire per il militare.
Opera fondamentale per conoscere non solo Saul Bellow ma anche uno spaccato della società statunitense. Indimenticabile ritratto beffardo e disperato della piccola borghesia d'oltreoceano che trova tante somiglianze con la nostra società attuale. Un romanzo di eccezionale attualità, scritto benissmo, senza una virgola di troppo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore